Regolamento

IL SANTUARIO E’ UN LUOGO SACRO

Da quasi sei secoli questo luogo eletto e santificato dall’Apparizione della Vergine Maria accoglie ogni pellegrino che viene con fede e devozione.

Lo spazio di rispetto è già segnato dai cancelli e dai portici che delimitano gli accessi.

La sosta qui, anche nel suo momento distensivo e festoso, è sempre sosta in un luogo sacro e si vuole assicurare:

  • un clima di rispetto,
  • di rapporti cordiali,
  • di raccoglimento – per tutti.

ENTRANDO DAI CANCELLI

  • Il Santuario è un luogo della Chiesa a destinazione di un pubblico che ne conosce il valore e tiene un comportamento adeguato, secondo regole adatte al luogo sacro.
    I cartelli posti ai cancelli ricordano l’abbigliamento adeguato, le biciclette da depositare nelle rastrelliere, i cani da tenere fuori dai cancelli.
  • I bambini devono essere accompagnati e custoditi dagli adulti; il Santuario declina ogni responsabilità se lasciati senza custodia.

SUI PRATI

  • Sono luogo di verde, di ritrovo, di svago (vi si può giocare, ma non con il pallone)
  • Nei momenti in cui viene trasmessa una preghiera o una celebrazione tramite altoparlanti, siamo pregati di non disturbare.
  • E’ possibile fare pic-nic presso le panchine, lasciando tutto pulito.
  • Si ricordi che NON siamo in spiaggia (non si prende il sole, e non ci si mette in costume).

IN BASILICA

  • Luogo di preghiera comunitaria, ma anche personale.
  • Si deve garantire assolutamente il SILENZIO E IL RACCOGLIMENTO.
  • La preghiera (del rosario) di due o più persone sia fatta sottovoce.

AL SACRO FONTE

  • E’ luogo di preghiera: necessario il silenzio.
  • Nei tempi della preghiera comune o della benedizione delle persone non si attraversa il corridoio.
  • L’acqua del Fonte si può attingere anche ai rubinetti esterni

IL SERVIZIO D’ORDINE

  • VIGILA sul silenzio e sui movimenti dei pellegrini: per dare ordine e garantire a tutti la possibilità di pregare.
  • RICHIAMA le persone, se necessario, per un comportamento e abbigliamento dignitoso e rispettoso (un richiamo non è un’offesa, se fatto in modo giusto e rispettoso. Lo si accetta e si sta a quanto richiesto).
  • RISPONDE alle informazioni richieste e alle esigenze presentate dai pellegrini.