Salmo 132
Questo salmo ci apre lo sguardo sulla dimensione comunitaria del pellegrinaggio. Siamo un popolo in cammino, una comunità. Non siamo mai soli nel nostro andare. È il dono della comunione.
Ecco quanto è buono e quanto è soave
che i fratelli vivano insieme!
È come olio profumato sul capo,
che scende sulla barba,
sulla barba di Aronne,
che scende sull’orlo della sua veste.
È come rugiada dell’Ermon,
che scende sui monti di Sion.
Là il Signore dona la benedizione
e la vita per sempre.
Salmo 133
Benedizione e lode sono i tratti di questo salmo. Mentre si avvicina la meta, sale a Dio la gratitudine di chi si sente amato, protetto, benedetto dal Padre che “dice bene” dei suoi figli.
Ecco, benedite il Signore,
voi tutti, servi del Signore;
voi che state nella casa del Signore
durante le notti.
Alzate le mani verso il tempio
e benedite il Signore.
Da Sion ti benedica il Signore,
che ha fatto cielo e terra.
Lungo il cammino
QUARTO MISTERO NELLA LUCE
Il pellegrinaggio di Gesù e gli apostoli sul Tabor
Dal Vangelo secondo Matteo
(Mt 17,1-2)
In quel tempo Gesù prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni suo fratello e li condusse in disparte, su un alto monte. E fu trasfigurato davanti a loro: il suo volto brillò come il sole e le sue vesti divennero candide come la luce.
